sempre poter scegliere... Scegli prima sesso e poi armonia, oppure prima armonia e poi sesso. Scegli.
Nessuno dice che si deve scegliere subito. Io, ad esempio, non saprei che senso di lettura preferisco, in questo preciso istante. Non saprei in che senso sto leggendo, in questo preciso istante. Non so se sto da una parte o dall'altra. Non so se ho mai preferito un senso. Forse passo da un senso all'altro e alla fine mi gira la testa... Qual è il senso?
Si è aperta una piccola cicatrice sulla mia mano. L'ho aperta grattandomi senza volere. Una cicatrice si vede, ma mentre guarisce quasi ti dimentichi che esiste: sta guarendo e scomparirà presto. Prude, di tanto in tanto, e ti ricordi che c'è. Ripensi a come te la sei fatta. Ti gratti per mettere fine a quel supplizio urticante. Poi sanguini. Brucia. Succhi quel po' di sangue rosso brillante avidamente, tamponi con le labbra, dai qualche bacetto alla ferita... In quel momento la cicatrice non c'è più: è tornata ferita. I tuoi baci non servono, non si acquieta. La ferita è riaperta: poco, ma riaperta. Ci vorrà qualche giorno, bisognerà stare attenti. Chissà se bisogna mettere un cerotto o lasciarla asciugare all'aria. Chissà se bisogna intervenire, sulle cose, o se basta che la natura faccia il suo corso.
Certo, siamo fortunati. Probabilmente non ci sarà nessuna infezione. Noi abbiamo un sacco di medicine, di medicamenti vari, di rimedi. Noi sappiamo come curare. Prima o poi impariamo che non dobbiamo grattarci e giuriamo che non lo faremo più. Intanto la nostra ex cicatrice è tornata una piccola ferita. Servirà solo
qualche giorno e poi sarà tutto di nuovo al suo posto. Intanto non ci dobbiamo grattare... Meglio soffocare tutto con un cerotto: forse ci vorrà un po' di più ma almeno non riusciremo a grattarci.
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